Catalogo Foscarini Maestrie

075 Mastery soluzione tecnica a un problema. Chi si avvicina a oggetti di questo tipo cerca nuove connessione sociali e culturali di cui prodotti sofisticati e originali sono il medium. Gli oggetti che hanno reso celebre il Made in Italy nel mondo soddisfano questo tipo di esigenze: sono connettori in grado di mettere in relazione sensibilità e culture diverse. Più questa domanda – sempre più internazionale e interconnessa – diventa forte e urgente, più le imprese dovranno imparare a raccontare il proprio lavoro e il proprio mondo. Dovranno dichiararsi. Gli oggetti che producono dovranno testimoniare nel mondo la consistenza e il valore di questa proposta culturale e di questi legami sociali e territoriali. In questa prospettiva, l’impegno di Foscarini si innesta in un percorso che ha cinquant’anni. Il design italiano degli anni Sessanta ha contribuito a mettere in crisi il grigiore della produzione di massa portando colore e varietà nelle logiche della manifattura seriale. La fantasia e la creatività degli uomini tornavano finalmente al centro di processi produttivi altrimenti dominati dalla sola razionalità tecnica. Agli inizi della quarta rivoluzione industriale il design italiano è chiamato a rinnovare il suo “umanesimo” rinnovando la sfida a un’idea di produzione come sola sfida tecnologica. L’obiettivo in questo caso è riflettere e ripensare il valore degli oggetti che accompagnano il nostro quotidiano. Sempre meno merci, sempre più il tramite che lega una domanda cosmopolita a un mondo di persone e valori che rinnovano attraverso il loro lavoro l’idea di qualità e di bellezza. The goal, in this case, is to reflect on and rethink the value of the objects that accompany our everyday existence. Objects that are less like goods and more like intermediaries, to connect cosmopolitan demand to a world of values and people that renew the ideals of quality and beauty through their work. 074 Maestrie

RkJQdWJsaXNoZXIy NzM3NTE=