Catalogo Ragno catalogo_generale_2020

616 617 appendix POSA IN OPERA Prima di iniziare le operazioni di posa di una qualsiasi superficie si raccomanda di accertarsi che la partita di materiale sia adeguata e sufficiente per quantità, tono e calibro, a quella necessaria. Si dovranno poi seguire tutte le norme e le precauzioni che sono alla base di una corretta esecuzione del lavoro (preparazione del sotto- fondo, composizione della malta o dei collanti, rispetto dei tempi di essicazione, posizionamento dei giunti di dilatazione, battitura, ecc…). POSA CON ADESIVI - La posa deve essere effettuata da personale qualificato con l’ausilio di attrezzi adeguati. - La superficie su cui si effettua la posa (massetto) deve essere perfettamente piana. Valore massimo consigliato non superiore a 3 mm. per un dislivello deter- minato sotto un regolo di 2 m. - La superficie su cui si effettua la posa deve essere ben stagionata, priva di polvere e di fessurazioni visibili. - Durante l’operazione di posa è vivamente consigliato l’utilizzo di un’adeguata illuminazione. - La scelta dell’adesivo è condizionata dalla tipologia delle piastrelle (gruppo di appartenenza e formato), dal tipo di superficie da rivestire e dalla sua destina- zione d’uso. - E’ opportuno verificare la posa del materiale prima che il collante sia secco, per facilitare eventuali correzioni. POSA CON MALTA FRESCA La posa a malta cementizia fresca o “strato spesso” è sconsigliata per formati aventi lato > 30 cm e con supporti non assorbenti. REALIZZAZIONE DEI GIUNTI I giunti sono elementi molto importanti per il mantenimento di una buona superfi- cie piastrellata e si consiglia di avvalersi della collaborazione e/o consulenza di un posatore professionista. Si declina ogni responsabilità per la posa senza fuga; si considera posa a “giunto minimo” quella con fuga a 2 mm. I giunti devono essere posizionati: - su raccordi strutturali (giunti strutturali) - tra suolo e parete (giunti perimetrali) - tra una piastrella e l’altra (giunti di posa o fuga) - tra piastrelle ed altri materiali (es. accostamento ceramica / linoleum / legno). STUCCATURA SUPERFICIE POSATA Prima di realizzare le fughe è consigliabile attendere fino a completa asciugatura del collante e assicurarsi che i giunti di posa siano vuoti e liberi da ogni traccia di collante e/o polveri. - Stuccare piccole superfici per volta (4-5 mq). Questo è da tenere in particolare considerazione per prodotti strutturati, antiscivolo e levigati. - Eliminare l’eccesso di fugante dalla superficie con movimenti diagonali quando il prodotto è ancora umido e togliere tutti i residui, in particolar modo per le superfici da esterno. - Pulire accuratamente con una spugna bagnata in acqua limpida e pulita e ripas- sare con straccio umido su tutta la superficie, fughe comprese. - Per fughe in netto contrasto cromatico con le piastrelle posate è consigliabile testare il fugante su un’ area circoscritta e nascosta. - Per gli stucchi epossidici si raccomanda la pulizia con spugna e abbondante acqua. La velocità di reazione e indurimento di questi prodotti rende impossibile la rimozione dei residui successivamente all’indurimento. Il giorno dopo la stuc- catura effettuare una pulizia completa con detergente alcalino. - Si consiglia di consultare i produttori di materiale fugante per verificare la scelta corretta della fuga rispetto al tipo di piastrella. PULIZIA E MANUTENZIONE DOPO LA POSA Un cantiere si può considerare completamente finito quando è sgombro da qualun- que utensile/materiale derivante dalle lavorazioni. Per ridurre i rischi di danneggia- mento della superficie piastrellata, è necessario proteggerla ed evitare il più pos- sibile la presenza di materiali abrasivi (polveri o residui da lavorazioni successive). PULIZIA INIZIALE Il lavaggio dopo la posa è un una fase di fondamentale importanza per tutti gli interventi successivi e per una corretta manutenzione. Un accurato lavaggio iniziale permette ai pavimenti di restare belli e protetti a lungo e si esegue normalmente una sola volta prima dell’utilizzo del pavimento. Si raccomanda di effettuare la pulizia iniziale dopo 4-5 giorni e non più tardi di 10, dalla posa e stuccatura della superficie. La superficie fugata e pulita può presentare un film di residui cementizi che non sono asportabili con sola acqua per cui si rende necessario l’utilizzo di un prodotto a base acida, opportunamente diluito (diluizione da 1:10 a 1:4 in acqua fredda), in base a quanto dichiarato dal produttore. La prima operazione da eseguire è quella di bagnare la superficie piastrellata ed in particolare le fughe (di norma non resistenti agli acidi). Spargere la soluzione acida preparata e lasciare agire per un breve tempo (2 min). Non lasciare asciugare il prodotto applicato. Procedere alla rimozione della soluzione aiutandosi con una macchina monospaz- zola (disco non abrasivo), aspiraliquidi, altri mezzi e/o manualmente e alla fine risciacquare abbondantemente. E’ importante sottolineare che la pulizia eseguita con macchine (particolarmente consigliata per prodotti strutturati e per grandi superfici), va sempre completata manualmente nei punti difficilmente raggiungibili, soprattutto negli angoli, lungo le pareti dei locali e in ogni zona in cui la monospazzola non può operare. E’ sempre consigliabile testare la resistenza del prodotto agli acidi su un pezzo non posato o su una piccola porzione nascosta della superficie piastrellata; in particolare per prodotti lappati o levigati. L’uso di prodotti di pulizia contenenti acido fluoridrico (HF) e suoi derivati sono da evitare. PULIZIA ORDINARIA Gli interventi di pulizia ordinaria delle superfici hanno lo scopo di rimuovere lo sporco, cancellare i segni e ripristinare l’aspetto originale. Le piastrelle in gres porcellanato smaltato non necessitano di trattamenti di pro- tezione e una corretta e sistematica pulizia è sufficiente a mantenere inalterata la superficie. Un’accurata pulizia deve essere fatta con un normale lavaggio con acqua calda, straccio/ spugna morbida ed eventualmente con l’utilizzo di detergenti neutri. Per locali con grandi superfici possono essere utilizzate macchine industriali lava- sciuga con completamento manuale dove necessario. Raccomandazioni: - evitare di strofinare le superfici con strumenti abrasivi, come pagliette in metallo o spazzole dure, che potrebbero lasciare graffi e segni indelebili; - rimuovere eventuali residui grassi o oleosi con detergenti contenenti solventi organici o con detergenti alcalini (pH>9) e fare seguire un accurato risciacquo; - evitare l’utilizzo di saponi in quanto tendono a lasciare uno strato viscido, in particolare se utilizzati in abbinamento ad acque dure; - non utilizzare prodotti contenenti cere o brillantanti; - evitare l’uso di detergenti abrasivi su superfici lucide e/o levigate; possono essere utilizzati su materiali matt., previa verifica su una piccola porzione piastrellata. In generale l’uso di qualunque detergente non neutro, deve essere preliminarmente testato su una piastrella non posata o su una porzione nascosta della pavimentazione. CONSIGLI DI POSA A PAVIMENTO PER FORMATI RETTANGOLARI Per i formati rettangolari, oltre alla posa ortogonale, si consiglia la posa a correre, regolare o irregolare, con una differenza tra pezzo e pezzo di: - max 1/4 per formati: 15x90 - 10x120 - 15x120 - 20x120 - 30x120 - 60x120 - 58x116 - 29x116 -19,5x116 - 14,4x116 - max 1/3 per formati: 14,5x58 - 15x60 - 30x60 - 37,5x75 - 29x58 - 20x40 Per approfondimenti consultare il sito www.ragno.it LAYING Before laying on any surface, make sure that the material is appropriate and sufficient in terms of quantity, shade and work-size to suit the laying needs. All regulations and precautions concerning the correct execution of the works must be followed (preparing the bed, grout or adhesive composition, respect for drying times, position of the expansion joints, beating, etc….). LAYING WITH ADHESIVES - Laying must be done by qualified staff using appropriate equipment. - The surface to be laid (screed) must be perfectly level. Maximum recommended value no more than 3 mm for an uneven surface measured with a 2 m ruler. - The surface to be laid must be well seasoned, dust-free and with no visible cracks. - During laying the use of appropriate lighting is strongly recommended. - The choice of adhesive depends on the type of tile (type and size), the type of surface laid on and the type of foreseen use. - Check that the tiles are laid correctly before the adhesive dries in order to facili- tate any required corrections. LAYING WITH FRESH MORTAR Laying with fresh cement-based mortar or “thick layers” is not recommended for sizes more than 30 cm long and with non-absorbent supports. JOINTS Joints are very important elements for maintaining a good tiled surface, it is recom- mended to make use of the collaboration and/or advice of a professional layer. The company declines all responsibility for laying without joints; minimum joint laying has a gap of 2 mm. The joints must be positioned: - on structural joints; - between the floor and the wall (perimeter joints); - between one tile and another (laying joints); - between the tiles and other materials (e.g. combinations of ceramics/linoleum / wood). GROUTING LAID SURFACES Before grouting wait for the adhesive to dry completely and make sure that the laying joints are empty and free of all traces of adhesive and/or dust. - Grout small areas at a time (4-5 m2). This is particularly important for structured products, non-slip and polished surfaces. - Remove excess grout from the tiles using diagonal movements when the product is still damp and remove all residues, particularly for external surfaces. - Clean carefully using a sponge dampened in clean, limpid water and go over the whole surface, including the gaps, with a damp cloth. - For grouting which has a strong colour contrast to the laid tiles, test the grout on a small, hidden area. - When using epoxy grouts, clean with a sponge and plenty of water. The reaction and hardening times of these products make it impossible to remove any residues once they have hardened. The day after grouting, completely clean the surface with an alkaline detergent. - Consult the grout manufacturers to verify the correct choice of grout for the type of tile. CLEANING AND MAINTENANCE AFTER LAYING Worksites are deemed to be completely finished once they have been cleared of all tools and materials used during the operations. To reduce the risk of damaging tiled surfaces, protect them and avoid the presence of abrasive materials (dust and residues from operations carried out after laying) as far as possible. INITIAL CLEANING Washing after laying is of fundamental importance to all operations carried out afterwards and to assure correct maintenance. Careful initial cleaning keeps floors beautiful and protected longer and is done once only before using the floor. Initial cleaning should be carried out 4-5 days after laying, and in any case no longer than 10 days after laying and grouting. The grouted and cleaned surface may have a concrete film which cannot be removed using water alone, and therefore an acid-based product, suitably diluted (from 1:10 to 1:4 in cold water) should be used, following the manufacturer’s instructions. The first operation is to wet the tiled surface and particularly the gaps (grout is not usually acid-resistant). Spread the prepared acid solution and leave for a short time (2 minutes). Do not allow the applied product to dry. Remove the solution using a brushing machine (with a non-abrasive disk), wet vac or other means and/or manually, then rinse well. It should be remembered that machine cleaning (which is particularly recommen- ded for textured products and large surfaces) must always be completed by hand in tight corners, along walls and any spaces that the brushing machine cannot easily reach. It is always advisable to test the resistance of the product to acids on an unlaid tile or a small hidden surface; particularly for lapped or polished products. It is not recommended to use cleaning products containing hydrofluoric acid (HF) or its derivates. ORDINARY CLEANING Ordinary cleaning removes dirt and marks and restores the surface to its original appearance. Porcelain stoneware tiles do not require protective treatment, and a thorough, systematic clean is sufficient to maintain the surface. Careful cleaning must be done by washing normally using hot water, a cloth or soft sponge and, if required, neutral detergents. For large areas, industrial washing machines can be used, with completion by hand where required. Recommendations: - Do not rub the surfaces using abrasive tools, such as metallic sponges or hard brushes, which could scratch them or leave indelible marks; - Grease and oil residues can be removed using detergents using organic or alka- line solvents (pH>9) followed by careful rinsing; - Avoid the use of soap as this tends to leave a slimy layer, particularly when used with hard water; - Do not use products containing wax or shining agents; - Avoid the use of abrasive detergents on shiny and/or polished surfaces; they may be used on matt materials, checking first on a small hidden tiled area. Generally speaking, when using any non-neutral detergent, check first on an unlaid tile or a small hidden portion of the floor. RECOMMENDATIONS FOR LAYING RECTANGULAR TILES AS A FLOOR COVERING Apart from laying aligned in both directions, rectangular sizes should be laid in regular or irregular rows, or staggered rows with a distance between joints of: - max 1/4 of a tile for sizes: 15x90 - 10x120 - 15x120 - 20x120 - 30x120 - 60x120 - 58x116 - 29x116 - 19,5x116 - 14,4x116 - max 1/3 of a tile for sizes: 14,5x58 - 15x60 - 30x60 - 37,5x75 - 29x58 - 20x40 For further details, visit www.ragno.it ADVICE FOR LAYING AND MAINTENANCE CONSIGLI DI POSA E MANUTENZIONE verlegungs- und Pflegehinweise - conseils pour la pose et l’entretien consejos de colocación y mantenimiento - pекомендации по укладке и уходу EN

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