Catalogo Zigflex Generale

1. Conduci una vita attiva Il movimento fisico favorisce il rilassamento e quindi un buon riposo, specialmente se effettuato al mattino presto. Se si preferisce la sera, meglio fare sport almeno 2 o 3 ore prima di dormire, altrimenti il rischio è quello di alzare la temperatura corporea, rilasciare troppa adrenalina e ottenere esattamente l’effetto contrario. Non occorre fare attività impegnative, anche una semplice camminata va bene, l’importante è che sia piacevole. 6. Evita l’uso di caffeina, di alcol e di tabacco nelle ore serali Le bevande nervine compromettono la qualità del nostro riposo in quanto aumentano il battito cardiaco e possono tenerci svegli e svegliarci durante la notte. Evitare di assumere bevande alcoliche prima di andare a letto la sera è una buona strategia per potersi assicurare una notte di sonnomigliore. 2. Segui il ritmo L’organismo segue il ritmo carcadiano, l’orologio del nostro corpo che compie un intero giro nell’arco di 24 ore. Tra i processi fisiologici quotidiani troviamo le ore di sonno e veglia. Queste vengono influenzate da fattori interni ed esterni (es. luce/buio). Impostare una routine e andare a dormire e alzarsi sempre alla stessa ora anche durante il weekend può aiutare a regolare il ritmo sonno-veglia. 7. Al sole di giorno L’esposizione al sole stimola la produzione di melatonina, un ormone necessario per regolare il ritmo sonno-veglia. Cerca di stare esposto alla luce del sole per una mezz’oretta durante la giornata, magari facendo una passeggiata al mattino presto o una pausa pranzo all’aperto. E ricorda che la luce del sole ha un effetto positivo immediato anche sull’umore. 3. Riduci l’uso di computer e televisione Lavorare al computer anche alla sera o guardare la televisione prima di andare a dormire stimola l’attività del cervello proprio nel momento della giornata in cui avremmo bisogno di rilassarci e prepararci al riposo. Facebook, email, tv e computer non sono la migliore soluzione per garantirti un sano riposo. 8. Al buio di notte La luce, anche se debole, disturba il nostro sonno. Per dormire bene, meglio abbassare le tapparelle, chiudere le persiane e spegnere tutte le luci LED di tablet, PC, smartphone e affini in quanto fanno precipitare i livelli di melatonina, “l’ormone del sonno”. Controlla anche la temperatura della stanza: non deve essere né troppo calda, né troppo fredda (tra i 18 e i 20 gradi). 4. Usa il letto solo per dormire (o per fare l’amore) ll letto serve per dormire e non per guardare la tv, mangiare, lavorare, studiare o leggere. Anche un buon libro, infatti, stimola il cervello. Meglio leggere sul divano o sulla poltrona in soggiorno e andare a letto solo quando il sonno sta per arrivare. Se fai fatica ad addormentarti, invece di girati e rigirarti, alzati e vai in soggiorno; evita di stare a letto sveglio. 9. Mangia bene Un’alimentazione pesante rende il sonno difficile e disturbato, soprattutto se si tratta del pasto serale. Allo stesso modo, anche andare a letto completamente a stomaco vuoto è sconsigliato. Come sempre, la virtù sta nel mezzo. Meglio uno spuntino leggero o un pasto a base di frutta e verdura per garantirsi un sonno tranquillo. 5. Evita, riduci o anticipa i sonnellini pomeridiani Un buon sonnellino fa bene alla salute, migliora la memoria e la concentrazione, migliora la creatività e attenua lo stress. È utile non abusarne in modo da non influire negativamente sul sonno notturno. 10. Evita sveglie troppo aggressive I beep stressanti e aggressivi delle normali sveglie rendono il tuo inizio giornata poco piacevole. Meglio preferire melodie leggere e armoniche per un risveglio più dolce e soft. Well SLEEPING MANIFESTO Il sogno come ispirazione Il mondo onirico è da sempre ispirazione per gli artisti di tutto il mondo. Quando gli occhi si chiudono, perdiamo il contatto con la realtà, entriamo in una dimensione magica: nei nostri sogni le lancette dell’orologio corrono all’indietro, la preistoria si mischia con la fantascienza, la fantasia prende il sopravvento. Un fenomeno particolare e difficile da spiegare: dai padri della psichiatria come Freud e Jung fino ai maestri della letteratura come Pirandello e Neruda, personaggi e artisti hanno cercato di darne una personale interpretazione diventando molto spesso punti di riferimento per nuove ricerche. “Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni”, così scriveva William Shakespeare immaginando la parte più profonda dell’essenza umana. 14 – 15 Zigflex 2017 Zigflex 2017 Filosofia Filosofia

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